Trattamenti

Detossinazione – Micronutrizione – Integrazione : il “Triangolo della salute”

Lo stato di salute e benessere (alla luce delle attuali condizioni ambientali, climatiche, alimentari, sanitarie, economiche e sociali) non può essere concepito senza una serie di misure adottabili quasi quotidianamente.

DETOSSINAZIONE

Omeopatici, Omotossicologici, Fitoterapici
Il primo passo da fare è sicuramente un intervento di disintossicazione e depurazione dell’organismo, a partire da un’alimentazione leggera e frequente nell’arco della giornata, fata di alimenti drenanti e disintossicanti. Poi occorre aumentare notevolmente l’apporto idrico possibilmente con acque a pH basico, e successivamente provvedere alla pulizia intestinale (a partire dall’uso di sali e oli diversi, fino eventualmente alla idrocolonterapia). In seguito va effettuato il ripristino della flora intestinale con prebiotici, probiotici, simbiotici, ecc. Durante questo percorso può rendersi utile/necessario l’assunzione di farmaci omeopatici e/o omotossicologici (evitando quindi i prodotti di sintesi chimica) oppure l’utilizzo dei fitoterapici.

MICRONUTRIZIONE

Proteine ad alto valore biologico
Gli alimenti si differenziano in base alla qualità delle proteine in essi contenute. Il valore biologico di una proteina dipende dalla sua composizione in amminoacidi: infatti una proteina è utilizzata meglio tanto più la sua composizione si avvicina a quella della proteina da sintetizzare da parte dell’organismo animale (e quindi anche umano), di quanto non possano fare le proteine vegetali. In generale il valore biologico è alto nelle proteine animali (i valori più alti sono quelli dell’uovo e del latte crudo), minore in quelle batteriche e basso in quelle vegetali. D’altro canto, anche la digeribilità di una proteina può indicare il suo valore biologico in quanto più digeribile essa è, meno “scorie” rilascia e quindi meno si appesantiscono il fegato ed i reni. Qualora insufficienti o carenti nell’alimentazione quotidiana (visto l’aumento dei vegetariani, vegani, ecc.) tali proteine vanno assolutamente integrate.
Oligoelementi, Minerali
Queste sostanze sono necessarie in quantità minime per la crescita e lo sviluppo fisiologico ed appropriato dell’organismo. Si tratta comunque di micronutienti assunti in tracce sotto forma di sali minerali: ferro, zinco, rame selenio, cromo, silicio, ecc.
Fibra
Si ritiene opportuno l’assunzione regolare delle fibre sia per un maggior effetto saziante (soprattutto in coloro che seguono una dieta dimagrante), ma anche per il miglioramento della funzionalità e motilità intestinale e dei disturbi ad essa associati (meteorismo, stipsidiverticolosi, ecc.). Inoltre, l’assunzione di fibra con gli alimenti riduce il rischio per malattie cronico-degenerative (tumori del colon-retto), il diabete e le malattie cardiovascolari (per una riduzione dei livelli ematici del glucosio e del colesterolo).

INTEGRAZIONE

Antiossidanti e Vitamine Idrosolubili
Oggi viviamo in un contesto dove quotidianamente siamo esposti all’inquinamento e alle radiazioni ionizzanti, al tabagismo, alla cattiva alimentazione, al sovrappeso ed alla vita sedentaria, all’eccesso di alcool e/o di farmaci, alla presenza degli agenti tumorali, e quindi, a varie forme di stress di ogni tipo. L’aumento dello stress e la sua cronicizzazione fanno aumentare il tasso dei radicali liberi che abbassano le difese antiossidanti e immunitarie. Poiché i radicali liberi causano tanti danni ed esistono forti legami tra loro e le malattie neuro-degenerative, cardiovascolari, immunopatie, artropatie, invecchiamento e cancro, corre l’obbligo contrastare tali danni. Per cui è necessario assumere ciclicamente degli antiossidanti con elevato valore ORAC (capacità antiossidante dei radicali liberi d’ossigeno) e ancora meglio se in associazione con le vitamine.
Omega 3 e Vitamine Liposolubili
La maggior parte delle persone nei paesi occidentali ha un’alimentazione troppo ricca di grassi saturi (malattie cardio-vascolari, metaboliche e dislipidemiche), eccessivamente ricca di omega 6 che hanno un effetto pro-infiammatorio (artropatie, connettivopatie) e spesso povera di vitamina D (artrosi, osteopatie) e vitamina E (invecchiamento precoce). Assodato oggi l’importanza degli acidi grassi essenziali e soprattutto degli omega 3 (di derivazione dal pesce pescato (ricchi di EPA, DHA conosciuti come bioregolatori) rispetto a quello di allevamento (nutriti con mangimi ricchi di grassi saturi) e soprattutto proveniente dalle acque fredde (ricchissimo di omega 3), si consiglia l’uso anche a dosaggi importanti degli integratori contenenti l’omega 3 e le vitamine liposolubili nella prevenzione delle malattie sopraindicate e per un benessere quotidiano.
Estratto di piante/frutti che facilitano la produzione dell’Ossido Nitrico
Poiché nel 1998, tre scienziati sono stati insigniti del Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina per il loro lavoro sull‘Ossido Nitrico, chiamata “la molecola della vita”, va presso in considerazione anche l’utilizzo di alcuni estratti di derivazione da piante e frutti come il noni (frutto esotico) che promuovono la formazione di piccole quantità di tale sostanza. L’ossido nitrico ha mostrato di influenzare positivamente la circolazione sanguigna, l’infiammazione, la funzione celebrale, la digestione e anche la funzione sessuale. Una delle funzioni più importanti è la sua capacità di provocare una moderata e controllata dilatazione dei vasi sanguigni, con conseguente controllo e mantenimento dei valori pressori nella norma. Quindi, qualora opportuno, cicli annuali di questo estratto (soprattutto in coloro che svolgono un’attività fisica costante ed un’attività lavorativa pesante) possono arricchire ulteriormente la scelta di un programma preventivo a 360°.