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L’altro botulino, mi piacerebbe chiamarlo così, poiché si tratta di modalità differenti come concepimento dell’uso della tossina botulinica.
Questa nuova applicazione ha aperto la strada a due strategie terapeutiche diverse:
1. SOFT-BOTULINO, trattamento a dosi standard, ma a distribuzione anatomica diversa
2. MESO-BOTOX, ossia l’iniezione di piccole quantità di botulino in associazione con sostanze rivitalizzanti.
L’esigenza del meso-botox “nasce” poiché il botulino elimina semplicemente i “segni” dell’invecchiamento, le rughe, senza però modificare la qualità della pelle e senza intervenire sulla rigenerazione cutanea.
Con questa modalità le iniezioni non mirano a colpire un muscolo ben preciso, ma un’ampia zona cutanea, a livello del derma (superficiale o profondo che sia), in modo da ottenere un effetto di distensione, turgore e tono più vasto.
Si tratta di una vera mesoterapia (come quella usata per la cellulite), che consiste nell’iniezione nel mesoderma di sostanze biostimolanti-rivitalizzanti (es.: acido ialuronico, collagene, estratti di placenta, aminoacidi, antiossidanti, complessi vitaminici, oligoelementi, minerali, omeopatici, ecc.) ed una piccola quantità di botulino. Tale dosaggio assieme alla soluzione rivitalizzante comporta una diluizione maggiore (ca. 3-5 volte) del botulino, per cui si tratta di iniettare pochissime unità di tossina botulinica per area anatomica (es. 4-8 unità Vistabex per una guancia intera).
La ridotta quantità del botulino e la presenza di rivitalizzanti naturali, hanno reso questa metodica molto semplice e versatile.
Il trattamento va effettuato solo ed esclusivamente da medici chirurghi che hanno una conoscenza molto approfondita dell’anatomia topografica dei muscoli del volto, che comprendono correttamente i movimenti mimici del viso, che abbiano una notevole esperienza ed un training molto lungo nell’utilizzo del botulino.
Con la tossina botulinica possiamo trattare la cute del:
Per ottenere dei risultati efficaci e ben visibili sono necessarie 2-3 sedute di meso-botox da effettuare ogni 7-10 giorni e comunque nell’arco di un mese circa. La soluzione iniettata viene metabolizzata in 3-5 mesi, quindi, chi intende sottoporsi periodicamente a tale trattamento può effettuare mediamente 2 cicli all’anno.
Si può cominciare sin dalla giovane età per prevenire la formazione delle rughe, nonché l’ipotonia dei tessuti ed ovviamente in età matura per distendere e migliorare le rughe già formate e per dare luminosità e turgore ai tessuti.
Il meso-botox è coadiuvante ad altri trattamenti estetici come i peeling, i filler, il laser, la radiofrequenza, ecc.
Il trattamento viene effettuato in regime ambulatoriale e richiede mediamente pochi minuti. Prelevo una piccola quantità di tossina botulinica e la miscelo con la soluzione rivitalizzante. Segno con una matita i punti dove successivamente farò le mie iniezioni e poi con un ago sottilissimo inietto piccole quantità della miscela coprendo vaste aree del viso/collo/corpo. Non effettuo mai nessuna anestesia, non c’è degenza e le persone possono riprendere le attività lavorative/sociali immediatamente. A fine seduta si possono applicare compresse di ghiaccio e/o maschere idratanti e lenitive. Non vi sono osservazioni particolari, tranne il fatto che la zona trattata non va esposta alle fonti di calore per alcuni giorni dopo.
Sostanzialmente posso elencare quelli noti in seguito a qualsiasi terapia iniettiva, ossia, fastidio durante il trattamento, rossore per alcuni minuti/ore dopo la seduta ed eventualmente qualche livido. Nulla di strano può succedere in merito al botulino, il dosaggio per singola iniezione è talmente minimo, che i suoi effetti secondari più comuni sono completamente trascurabili.
L’effetto del meso-botox è molto soft e più “fisiologico”, poiché la pelle non è “tirata” ed ha un aspetto di tensione naturale. L’azione dei rivitalizzanti, che nutrono e curano la pelle dall’interno, rendendola più compatta e liscia dopo solo alcuni giorni, si associa alla stimolazione della produzione di collagene determinata dagli aminoacidi ed alla idratazione indotta dall’acido ialuronico. Quindi, alla fine del ciclo dei trattamenti si ha un aspetto più levigato, più liscio e più rilassato delle aree trattate.
Per maggiori approfondimenti visitare la pagina TOSSINA BOTULINICA