Trattamenti

Come funziona

Il laser Vascolare è indicato per le lesioni vascolari estese dove eseguo dei test su piccoli settori di cute utilizzando energie di diversa intensità. Mentre, per il trattamento dei capillari degli arti inferiori non faccio nessun test; procedo erogando un livello di energia moderato nella prima seduta ed aumento gradualmente nelle sedute successive fino ad ottenere il risultato desiderato. Ad un unico trattamento “aggressivo”, preferisco più trattamenti, riducendo così al minimo i possibili rischi di lesioni temporanee.

Numero e frequenza sedute

Secondo la quantità delle lesioni vascolari da trattare prevedo una o più sedute con il laser vascolare. Qualora necessitano più sedute (solitamente per i capillari degli arti inferiori), le effettuo mediamente ogni 15 giorni. La chiusura di un singolo capillare, a volte, può richiedere più di un’applicazione.
I piccoli vasi del volto rispondono meglio rispetto a quelli degli arti inferiori.
La maggior profondità dei vasi degli arti inferiori, il maggior spessore della parete e la diversa pressione idrostatica, giustificano la differente efficacia nelle due sedi di applicazione.
Tant’è vero che per ottenere un risultato ottimale, al trattamento laser dei capillari degli arti inferiori, qualora clinicamente opportuno, tendo ad associare anche la terapia sclerosante.

Dopo il trattamento

Più raramente possono manifestarsi erosioni e vescicole. La formazioni di piccole e sottili croste lineari di colorito scuro, lungo il decorso dei vasi trattati rappresenta un evento frequente. La durata di tali lesioni secondarie è variabile (7-30 giorni). In questi casi consiglio l’applicazione di medicamenti ad azione cicatrizzante e disinfettante.
In alcuni rari casi e per un periodo limitato di tempo (1-2 mesi) possono residuare delle macchie chiare o scure in corrispondenza delle zone trattate.
Raccomando di non esporsi assolutamente al sole o sottoporsi a lampade UV il mese prima, per tutta la durata della terapia e per 4-6 settimane dall’ultima seduta laser. E poi faccio utilizzare regolarmente i solari di alta protezione sulle zone fotoesposte.

Laser Nd YAG 1064 nm – Synchro HP (DEKA) -

laser-vascolare
Il laser neodimio YAG lo utilizzo per le patologie vascolari. Esso ha una lunghezza d’onda 1064 nm che penetra molto in profondità ed è specifica soprattutto per il colore rosso dei capillari. Con questo laser tratto le seguenti lesioni:

  • Alcuni capillari del volto/decolleté
  • Angiomi stellari e rubino del viso e del corpo
  • Lago venoso
  • Capillari degli arti inferiori (con un diametro inferiore al mm)

Laser Diodo a luce gialla 577 nm – QuadroStarPro Yellow (ASCLEPION)

Laser-agolli-rimini

Il trattamento delle lesioni vascolari con questa recentissima e nuovissima tecnologia laser, rappresenta un’evoluzione tecnica che evidenzia alcuni vantaggi. La maggiore specificità di questa lunghezza d’onda all’emoglobina (il bersaglio del laser), combinata ad una minore affinità per la melanina, permette di effettuare trattamenti più efficaci anche su lesioni vascolari più profonde, sulle quali la luce gialla è in grado di trattare quei vasi che reagiscono scarsamente agli altri laser (es. 532 nm).
Inoltre, la possibilità di utilizzare con molta efficacia energie più basse rispetto al 532 nm si traduce in una maggiore tollerabilità da parte del paziente (il dolore è veramente scarsissimo) ed una minore incidenza di effetti collaterali, con possibilità di trattare con più tranquillità persone con fototipi medio-alti, senza lasciare la porpora (molto evidente con il Dye-Laser). La versatilità di questo laser mi permette di trattare le seguenti problematiche:

  • Capillari del viso
  • Capillari delle gambe
  • Spider naevi
  • Eritrosi e Couperose
  • Poichilodermia di Civatte
  • Rosacea
  • Telangectasie pericicatriziali,
  • Cicatrici ipertrofiche, cheloidi,
  • Smagliature rosse (striae rubrae)
  • Malformazioni capillari congenite
  • Ectasie rubino
  • Angiomi piani