Trattamenti

Il trattamento con i Fili di Biostimolazione è un nuovissimo trattamento per viso e corpo eseguibile in ambiente ambulatoriale..
Esso è un dispositivo medico formato da un monofilamento o da microfili sottilissimi in polidiossanone. Questo materiale, certamente sterile, viene già utilizzato in chirurgia cardiaca poiché non ha attività allergizzante ed è completamente riassorbibile.
La procedura con i fili di biostimolazione, aldilà del nome, non è per nulla invasiva e genera un ringiovanimento della cute e dei tessuti con un effetto tensore.

Cosa genera il filo nei tessuti

Il filo svolge una duplice funzione: inizialmente sollecita i fibroblasti cutanei creando una intensa biostimolazione dei tessuti e poi, fornisce un delicato sostegno nell’area interessata. Quindi, serve a:

  • migliorare la pelle senza cambiamenti radicali
  • definire e ripristinare i contorni
  • sostenere le zone lasse
  • migliorare la texture e l’elasticità cutanea

Prodotti in commercio

  • JBP V Lift e JBP V Lift Premium
  • Bio – Meyisun
  • i-Thread
  • Queen Age
  • Balance Lift
  • Fine Thread Contour Lift

Come funziona la procedura

Il filo in PDO (spessore di 0.05 mm–0.15 mm e lunghezza di 3-15 cm) è posizionato all’interno di un ago (25, 26, 27, 29, 30, 31 Gauge). Scelgo la lunghezza e lo spessore del filo in base alla tipologia del tessuto da trattare e la vastità della zona da coprire, di conseguenza individuo in tale area i punti di sostegno per poter creare un collegamento tra loro. L’impianto dei fili avviene a livello dermico. Una volta fatto penetrare l’ago fino al punto desiderato, lo estrago poi premendo delicatamente per un attimo la punta dello stesso, così il filo resta inserito ed impiantato nei tessuti. Tendo a posizionare gli aghi a raggiera oppure a reticolo, dai lati verso il centro del viso e dal basso verso l’alto (vedi figura). Raramente applico l’anestesia topica, però, immediatamente dopo cerco di raffreddare la parte trattata con ghiaccio secco.

Attualmente, le aziende ci hanno messo a disposizione altri fili (nominati Premium) che contengono “dei cosiddetti denti o spine” che assicurano un auto ancoraggio e che permettono di dare un vero effetto liftante di maggiore durata (anche 12 e più mesi). L’impianto di tali fili prevede un punto di entrata e un punto di uscita dell’ago. Mi posiziono al punto d’entrata, tengo corrugata tra le dita dell’altro mano la porzione di pelle da trattare e compio il traggito senza lasciare la pelle fino al punto d’uscita. Una volta evidenziata la punta dell’ago, tendo il capo del filo ed estraendo l’ago rimane in prossimità del punto d’enrata l’altro capo del filo. Muovo delicatamente il filo da una parte e l’altra tirando i capi dello stesso e poi cerco di stendere la pelle dal punto corrispondente al centro del filo verso i due punti d’entrata e di uscita dello stesso. Finita questa operazione poi tiro molto, prima da un lato e poi dall’altro, e taglio il filo facendolo scivolare all’interno. Applico un unguento antibiotico nei due fori e del ghiaccio secco sull’area trattata.

Quali sono i risultati

Il risultato è naturale, progressivo e sempre più gradevole nel tempo. Dopo alcuni giorni è visibile un importante effetto di tonificazione dei tessuti.
Inoltre, l’effetto del trattamento è anche la stimolazione e l’aumento del metabolismo e del flusso sanguigno delle zone trattate, con conseguente miglioramento della luminosità cutanea.
Dopo ca. tre/quattro settimane, inizia la sintesi del collagene che permette la formazione di una struttura di sostegno con importante effetto tensore.
Dopo 3–4 mesi questo effetto è al suo massimo, poiché vi è stato un graduale incapsulamento del filo nel tessuto connettivo fibroso e la formazione di collagene attorno al filo stesso.
Dopo circa 6–8 mesi i fili in PDO sono stati completamente riassorbiti mediante azione idrolitica, in maniera del tutto naturale ed innocua, ma l’effetto biostimolante dura ancora, poiché il supporto meccanico prodotto dai fili, stabile per 8–12 mesi, avrà generato una importante stimolazione endogena i cui benefici saranno visibili molto più a lungo.
Mentre, i fili nominati premium, contenenti i dentelli bidirezionali producono uno stimolo meccanico di stiramento della matrice extracellulare. L’obiettivo di questo trattamento è la lassità cutanea, il ripristino dei contorni del viso e del collo, il miglioramento della texture e dell’elasticità cutanea. La durata di questi fili è addirittura superiore, 12 e più mesi.

Quali aree tratto

Viso:

  • Zigomi
  • Guancia
  • Zona Perioculare
  • Coda del Sopracciglio
  • Rughe Nasolabiali
  • Commissure labiali (linea della marionetta)
  • Area Preauricolare
  • Profilo Mandibolare

Corpo:

  • Collo
  • Area periascellare
  • Interno Braccia
  • Dorso Mano
  • Addome (area peri-ombelicale)
  • Glutei
  • Interno Cosce

Numero e frequenza sedute

Personalmente, nella prima seduta, preferisco impiantare un numero minimo di fili, circa 20 o 30. Successivamente controllo il risultato ed a distanza di 1,5 – 2 mesi effettuo un’altra seduta dove possono essere impiantati altri fili, sia nella stessa area per un ulteriore rafforzamento dell’effetto, sia nelle aree adiacenti per uniformare il risultato. Poiché la durata dei fili è di ca 6 – 8 mesi potrebbero rendersi necessarie alcune sedute di richiamo sostanzialmente con questa cadenza

Domande frequenti

      • CHI E’ UN BUON CANDIDATO PER I FILI DI BIOSTIMOLAZIONE?
        I migliori candidati per i fili di biostimolazione sono donne e uomini che notano la comparsa di rughe oppure una cute poco rilassata del viso (sopracciglia, guancia, profilo mandibolare, angoli della bocca, ecc.), del collo e del corpo (addome, fianchi, interno cosce, braccia).
      • E’ SICURO L’UTILIZZO DI FILI DI BIOSTIMOLAZIONE
        Si tratta di un materiale sintetico utilizzato in chirurgia cardiaca, 100% riassorbibile (tramite il meccanismo di idrolisi); Non allergizzante, Non produce intolleranze; Non tossico; Non immunogenico; Minima reazione infiammatoria; Non contenente metalli pesanti (nichel free)
      • CI SONO COMPICAZIONI o CONTROINDICAZIONI ?
        Si tratta di una procedura molto sicura, gli effetti collaterali sono molto rari: lieve eritema, piccoli ematomi ben controllabili, ecc.

Ci sono però alcune controindicazioni assolute, quali:
1. Acne acuta e patologie dermatologiche in corso
2. Infezioni sistemiche
3. Allergie conosciute ai materiali
4. Trattamento con immunosoppressori o Roaccutane®
5. Importanti patologie tumorali o epatiche in corso